Quando si parla di integratori balzano alla mente una miriade di domande, ma solo poche colgono il vero senso del problema; figuriamoci le risposte! Ho letto tantissimi articoli sull’argomento, tutti abbastanza interessanti ed esaustivi, ma purtroppo con un piccolo difetto: spesso si perdono in mastodontiche ed incomprensibili trattazioni tecniche (bio-chimica, medicina, farmacologia, ecc.). Le persone interessate agli integratori vogliono avere poche e semplici informazioni, cioè: gli integratori sono utili o posso farne a meno? Quali posso assumere? In che quantità e per quanto tempo? Presentano delle controindicazioni? Innanzitutto occorre prendere coscienza di un fatto estremamente importante! Come frequentatori di palestra, ovvero, che si pratichi fitness o una qualsiasi attività sportiva, l’unico vero integratore che non deve mai mancare è solo “l’acqua”, possibilmente naturale; tutto il resto è soggetto ad interpretazione. Gli integratori alimentari si suddividono in naturali e non, cioè in quelli già presenti in natura (lecitina di soia, lievito di birra, olio di germe di grano, fieno greco, acerola, rosa canina, ecc…) e quelli prodotti in laboratorio (multivitaminici, multi minerali, proteine, aminoacidi ramificati, ecc…). Vi sono integratori che, a prescindere dal fatto che ci alleniamo, hanno una funzione curativa e preventiva (ad esempio, la lecitina di soia è
il nemico numero uno del colesterolo, l’aglio è ottimo per combattere la pressione alta, la valeriana è più efficace della camomilla nei disturbi del sonno, il carbone vegetale toglie il gonfiore addominale); mentre, invece, vi sono integratori che risultano essere specifici per tutte quelle persone che svolgono un’attività sportiva, sia essa di tipo amatoriale o professionistica.
il nemico numero uno del colesterolo, l’aglio è ottimo per combattere la pressione alta, la valeriana è più efficace della camomilla nei disturbi del sonno, il carbone vegetale toglie il gonfiore addominale); mentre, invece, vi sono integratori che risultano essere specifici per tutte quelle persone che svolgono un’attività sportiva, sia essa di tipo amatoriale o professionistica.
Per farla breve, i frequentatori di palestre pongono due semplici domande: quali sono gli integratori per aumentare la massa muscolare e quali sono, invece, quelli per ridurre il grasso in eccesso, cioè per dimagrire? Prima di buttare fuori nomi e numeri occorre fare una seria precisazione di tipo medico, soprattutto per coloro che si pongono il secondo quesito. Prima di compiere qualunque passo è molto importante rivolgersi al proprio medico e, possibilmente, quando si è deciso di acquistare dei prodotti, solitamente venduti in farmacia o in erboristeria, chiedere informazioni più approfondite in merito ai prodotti che si acquistano. Spesso gli stessi punti vendita distribuiscono delle guide tecniche sui propri prodotti (sarebbe meglio darci prima un’occhiata).
Per ritornare alle due domande precedenti, la risposta ovviamente non può essere sintetizzata in due righe, seguiranno una serie di articoli in cui verranno trattati singolarmente la maggior parte degli integratori. In sintesi, chi si allena con i pesi con l’obiettivo di sviluppare i muscoli, esistono in commercio una serie di prodotti che possono aiutare a raggiungere tali risultati (fieno greco, lievito di birra, proteine, aminoacidi ramificati, creatina); chiaramente bisogna effettuare una scelta ponderata, onde evitare spiacevoli conseguenze. Ciò che bisogna tenere a mente è che non esistono assolutamente prodotti miracolosi o, meglio ancora, programmi di allenamento magici. La regola numero uno per chi si allena è la seguente: nessun sacrificio, nessun risultato. In altri termini chi vuole fare muscoli deve sollevare pesi e chi vuole dimagrire deve fare tanta aerobica.
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